L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle condizioni in cui versa il Renzo Barbera.
Piove sul bagnato, ed è il caso di dirlo, sui bagni del «Barbera». Tra i vari problemi emersi a poche settimane da Italia-Macedonia all’interno dello stadio palermitano, che il 24 marzo ospiterà la sfida di play-off di qualificazione ai Mondiali del 2022 in Qatar, da alcuni video pubblicati online nella giornata di ieri sono emerse ulteriori criticità sullo stato dei servizi igienici dell’impianto di viale del Fante.
L’altra problematica riguarda i tornelli. L’impianto di sicurezza risale al 2007, quando venne introdotto l’obbligo dei tornelli dopo la tragedia dell’ispettore Filippo Raciti nel derby Catania-Palermo del 2 febbraio. I tornelli sono perfettamente funzionanti, ma non più al passo coi tempi. Se da una parte i biglietti cartacei vengono letti senza alcun problema, la stessa cosa non accade con i biglietti digitali. Gli steward avranno a disposizione dei palmari per la lettura e velocizzare le operazioni, ma in futuro potrebbe essere necessario effettuare dei lavori di aggiornamento.
Il costo si aggirerebbe attorno ai 50.000 euro per i quarantasei tornelli dello stadio palermitano. La vendita dei tagliandi per Italia-Macedonia Nord partirà il 2 febbraio, prezzi dei biglietti da 10 euro (curve) a 60 (tribuna centrale), con tariffe ridotte per donne, over 65, under 12 e nuclei familiari.