L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’emergenza ai Rotoli di Palermo.
Hanno fatto il nido sugli alberi del cimitero e quando i visitatori si avvicinano per portare fiori o pregare davanti alle tombe dei propri cari, i gabbiani scendono in picchiata e li aggrediscono. Dopo i cinghiali che calpestavano i campi di inumazione e scendevano fino ai viali di ingresso, ora i Rotoli sono il regno dei volatili. Sembra la scena di un film di Alfred Hitchcock, invece succede in un cimitero e non è un horror. «Mi sono dovuto buttare per terra – racconta un uomo -. Mi ha puntato come se fosse un caccia sovietico». E non è il solo. «Mio padre è seppellito al limite della recinzione del cimitero – gli fa eco un giovane -. È una sepoltura a muro, di fronte ci sono le cappelle dove i gabbiani depositano le uova. Sentendosi disturbati, cercano di beccarti per allontanare il pericolo dai loro cuccioli.
Io mi sono avvicinato senza saperlo e mi è calato addosso come un’aquila. Gli ho dovuto dare uno schiaffo per allontanarlo…». Altri non ne hanno avuto il tempo e, presi alla sprovvista, non gli è rimasto altro che gettarsi a terra. Qualche ammaccatura, ma soprattutto molta paura. Non è l’unica brutta sorpresa per chi, dopo giorni di aperture e chiusure a singhiozzo, sperava ieri di potere «normalmente» posare un omaggio per la festa della mamma. Oltre a fare la gimkana tra alberi sradicati, rimasti per terra nei viali e con la vista sulle oltre mille bare insepolte nei depositi, nuovo problema. Mancava l’acqua in quasi tutte le fontanelle e molti parenti sono stati costretti a chiedere l’acqua da mettere nei vasi ai fiorai che si trovano all’esterno del camposanto.
All’origine del problema ci sarebbe un guasto di alcune condutture che sono scoppiate. «Un cimitero totalmente abbandonato, nelle mani di alcuni incapaci che hanno tolto anche la dignità della morte ai cittadini – commenta Igor Gelarda -. Neanche l’acqua per deporre un fiore alle nostre mamme, le mamme di tutti i palermitani. E questo deve averlo ben presente chi ha commesso questo disastro». Quella dei Rotoli è una delle prime emergenze che dovrà affrontare la nuova giunta che sarà formata dopo le elezioni del 12 giugno, ma occorrerà che chiunque debba amministrare abbia le idee chiare su come fare. Qualche giorno fa un post su Facebook denunciava il caso di un portatore di handicap bloccato all’ingresso del cimitero sulla sua auto, nonostante avesse ovviamente l’autorizzazione a parcheggiare all’interno.