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Gds: “Palermo, addio ai gol su azione. Si segna solo da fermo”

È dal 26 ottobre, giorno in cui Henry ha segnato la rete del 2-0 contro la Reggiana, che il Palermo non trova il gol su azione manovrata. Sono passati quasi due mesi e ben sette giornate di campionato, durante le quali i rosanero sono riusciti a segnare solo su palla inattiva.

Come riporta Salvatore Orifici del Giornale di Sicilia, se la mancanza di concretezza offensiva su azione resta un problema evidente, uno degli aspetti positivi di questo periodo è proprio l’efficacia su calcio piazzato. Dalla sfida contro la Reggiana fino alla gara contro il Catanzaro di domenica scorsa, il Palermo ha realizzato cinque reti in sette partite, tutte nate da situazioni di palla ferma o dai relativi sviluppi.

Le occasioni su calcio d’angolo o punizione, spesso nate dai piedi di Ranocchia, diventano pericolose grazie alla fisicità dei difensori rosanero, in grado di sopperire alle difficoltà di un reparto offensivo a secco di gol dal match contro la Reggiana. La trasformazione delle palle inattive in un fattore decisivo per il Palermo si è fatta evidente già dalla trasferta contro il Frosinone. In quell’occasione, la rete di Insigne è arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo ribattuto male dagli avversari, con il numero 11 abile a insaccare.

Nella giornata successiva contro la Sampdoria, il Palermo ha trovato il pareggio grazie a un corner trasformato da Di Francesco su assist di Verre. Anche contro lo Spezia, i rosanero hanno sfruttato due calci d’angolo battuti da Ranocchia: prima con la spizzata di Ceccaroni deviata in rete da Baniya, e poi grazie a una deviazione fortuita di Wisniewski.

Nessun gol contro Cittadella, Mantova e Carrarese, mentre contro il Catanzaro, il Palermo è tornato a segnare grazie a Nikolaou, lesto a correggere un colpo di testa di Le Douaron sugli sviluppi di un corner.

L’efficacia sulle palle inattive, sottolineata dalle reti di Baniya, Nikolaou e Diakité, resta quindi uno dei pochi fattori positivi in un momento difficile. In un periodo di difficoltà, questa soluzione rappresenta un’ancora di salvezza alla quale il Palermo può aggrapparsi, nella speranza che basti a dare una svolta a una fase negativa.

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Redazione Ilovepalermocalcio