L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’ennesima rissa scoppiata a Sferracavallo.
Tre fine settimana consecutivi con risse e scazzottate fanno piombare nel terrore Sferracavallo, dove i numerosi appelli del comitato dei cittadini per un’adeguata organizzazione di servizi di sicurezza da parte delle forze dell’ordine sono caduti nel vuoto. Sabato sera, in occasione della chiusura della festa dei Santi Cosma e Damiano con il tradizionale gioco di fuoco, nello spiazzo delle giostre è scoppiato il finimondo.
La tensione è esplosa davanti alta cassa di un giostraio dove c’erano diversi giovani e anche alcune famiglie con bambini, con i genitori che si sono precipitati per mettere al sicuro i piccoli. Per motivi ancora poco chiari, è nata una discussione, gli animi si sono surriscaldati e fa situazione è precipitata. Tra spintoni e pugni, un uomo corpulento ha raggiunto nel gabbiotto l’addetto alla giostra e gli ha sferrato un violentissimo pugno al volto, facendolo accasciare.
In un attimo la rissa ha coinvolto decine di persone. In un video registrato da un testimone che ha diffuso sui social si vedono uomini prendersi a calci e pugni. scene di inaudita ferocia tra il fuggi fuggi generale e la paura. Poco dopo sul posto sono giunte alcune pattuglie delle forze dell’ordine, che hanno provato a riportare la calma e avviato gli accertamenti per stabilire cosa fosse esattamente avvenuto ci perché. Alcuni hanno raccontato che la lite è scoppiata nel corso di un addio al nubilato, forse per un apprezzamento nei confronti di una donna. Un particolare che dovrà essere confermato nel corso delle indagini.
Palermo, ancora una maxi rissa a Sferracavallo: pugni e spintoni durante la festa patronale (VIDEO)