Gds: “Palermo, a due anni dalla creazione di Hera Hora cambia volto. A Novembre parte la battaglia legale”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul cambio nel cda del Palermo e sulla battaglia legale pronta a partire da novembre.
A due anni dalla creazione di Hera Hora, dunque, si assiste ad un cambiamento di due terzi del consiglio di amministrazione. La società ha versato l’intero capitale previsto nelle casse del club rosanero (15 milioni di euro complessivi), ma ha fatto da cornice ai continui scontri tra i Mirri e Di Piazza, culminati con l’uscita di scena del socio di minoranza e con una battaglia legale per vedere riconosciuto il rimborso della propria quota.
L’italo-americano rivolto al Tribunale di Catania, competente in materia di impresa estera, presentando una perizia prodotta dallo Studio Guatri. Secondo la documentazione depositata presso il foro etneo, l’importo da riconoscere a Di Piazza sarebbe di 11,9 milioni di euro, basandosi anche sulle stime effettuate da Pricewaterhouse Coopers sul valore della società. L’udienza di comparizione, inizialmente fissata per martedì scorso, è stata rinviata dal giudice Chiara Salamone all’8 novembre. La battaglia legale tra gli ex soci, formalmente, inizierà per quella data.