L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’emergenza sbarchi a Lampedusa. Più di mille migranti nello sgangherano hotspot «È una situazione ormai ingestibile. Se il governo non proclamerà lo Stato di emergenza per Lampedusa lo farò io. L’hotspot non è più in grado di accogliere migranti, la responsabilità di questa emergenza non
può ricadere sul sindaco, sull’amministrazione comunale e sui lampedusani» – ha sbottato, ieri mattina, il sindaco Martello – .
«Non è solo un’emergenza sanitaria, per la quale la Regione sta facendo di tutto per assicurare la sicurezza dei siciliani e di chiunque arriva sull’isola.
C’è un’emergenza politica senza precedenti. E adesso servono i fatti! – ha detto, nel pomeriggio, il governatore della Sicilia, Nello Musumeci – Nei mesi scorsi, si sarebbe dovuto attivare un’azione politica i cui mancati effetti oggi li paga la Sicilia. E l’Europa? Zitta e silente. Lo ribadirò – ha annunciato Musumeci – mercoledì alla commissione Schengen che mi audirà.
E ribadirò che intravedo occhi sgargianti in chi si sfrega le mani per gestire il business dell’accoglienza, che magari diventerà il business della quarantena. Forse è il caso che un vertice in Sicilia lo convochi direttamente il premier Conte. Lo aspettiamo».