Gds: “Oggi c’è il Catanzaro al Barbera. Palermo, difesa a 3 e centrocampo a 5: Dionisi pensa alla rivoluzione tattica”
L’infortunio di Diakité (elongazione alla coscia sinistra, rientro previsto a gennaio) ha aperto una falla sulla fascia destra, aggravata dall’assenza di Pierozzi, anch’egli fermo ai box. Come riporta Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia oggi in edicola, questa emergenza ha spinto Alessio Dionisi a riflettere su un cambio tattico in vista della delicata sfida contro il Catanzaro.
Il tecnico rosanero sta seriamente valutando il passaggio alla difesa a 3 e al centrocampo a 5, un modulo speculare rispetto al 3-5-2 che il Catanzaro di Caserta sta adottando con successo. Se è vero che Dionisi avrebbe a disposizione Buttaro, unico terzino destro rimasto, la sua lunga assenza dai campi non offre sufficienti garanzie. Da qui, la scelta del cambio di sistema di gioco.
Durante la settimana, il 3-5-2 è stato provato sia in fase di possesso che di non possesso. La soluzione, per quanto inedita, non stravolgerà più di tanto l’assetto tattico, dato che in fase di costruzione il Palermo si è spesso trovato a giocare con una retroguardia a tre uomini grazie alla presenza di Ceccaroni. La fase difensiva, però, richiederà maggiori accorgimenti: Di Mariano è il principale indiziato per il ruolo di quinto a destra, pronto a scalare in difesa per formare una linea a 4 nei momenti di necessità.
Baniya, Nikolaou e Ceccaroni saranno i tre centrali di difesa, mentre a sinistra tornerà titolare Lund, pronto a riprendersi il posto dopo oltre due mesi di assenza. In mezzo al campo, Ranocchia sarà confermato in cabina di regia, con Segre e uno tra Verre e Gomes ai lati: il primo parte leggermente favorito.
In attacco, sarà lotta serrata per una maglia da titolare. Brunori è in pole position, ma Henry resta una valida alternativa e insidia il capitano. Al fianco della prima punta, il favorito sembra essere Di Francesco, con Le Douaron destinato alla panchina insieme a Insigne, apparso poco brillante nelle ultime partite.
Le ultime ore prima del match saranno decisive per Dionisi, che dovrà sciogliere i suoi dubbi e scegliere la formazione migliore in uno dei momenti più difficili della stagione. La sfida contro il Catanzaro è un crocevia fondamentale e ogni dettaglio sarà cruciale per cercare una svolta.