L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla rivoluzione per quanto concerne il digitale terrestre e la Tv.
La prima data da segnarsi per il passaggio al nuovo digitale terrestre è il 15 ottobre. Da quel giorno le emittenti hanno la facoltà di introdurre la codifica MPEG-4 per la distribuzione dei canali tv. La Rai dovrebbe cominciare con i canali tematici, per poi passare a inizio 2022 a quelli generalisti. Successivamente comincerà la road map per la dismissione della codifica MPEG-2: il passaggio consentirà di avere su una stessa frequenza più canali con una qualità migliore.
Ecco il nuovo calendario per il riassetto delle frequenze nelle aree regionali: dal 15 novembre 2021 al 18 dicembre 2021 nell’area 1A – Sardegna; dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022 nell’area 2 – Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano; nell’area 3 – Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza; dal 1 marzo 2022 al 15 maggio 2022 nell’area 4 – Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche; dal 1 maggio 2022 al 30 giugno 2022 nell’area 1B – Liguria, To[1]scana, Umbria, Lazio, Campania.
Il bonus rottamazione tv: Il ministero dello Sviluppo Economico ha previsto un Bonus tv Rottamazione del 20 per cento del prezzo di acquisto, con uno sconto fino a 100 euro. Si ottiene direttamente alle casse a fronte del conferimento di un vecchio televisore. Riguarda un nucleo familiare (non si può chiederlo per ogni componente). Bisogna essere in regola con il canone.