L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulle misure anti-Covid 19 in vista del Natale.
«Abbiamo evitato il lockdown generalizzato – sintetizza all’ora di cena il premier Giuseppe Conte spiegando il provvedimento – ma ora non dobbiamo abbassare la guardia. Dobbiamo scongiurare una terza ondata che potrebbe arrivare già a gennaio e non essere meno violenta della prima».
È una misura «ingiustificata» rispondono i presidenti in rivolta, secondo i quali si crea una disparità di trattamento tra chi abita in una grande città e i milioni di italiani che vivono invece nei piccoli comuni. Niente centri commerciali aperti nei fine settimana e nei festivi, ristoranti chiusi la sera, quarantena per chi viene dall’estero. Non ci potrà muovere dal proprio Comune a Natale, Santo Stefano e Capodanno. Unica concessione, l’apertura dei ristoranti a pranzo il 25 e il 26 dicembre e il 1 gennaio.