L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul piano del presidente Musumeci per aumentare il numero di posti letto. Quarantena anche negli alberghi e la moltiplicazione dei posti letto negli ospedali per fronteggiare il picco di contagi. Il presidente Musumeci ha chiamato accanto a sé l’assessore alla Salute, Ruggero Razza, e in serata ha illustrato i prossimi step della lotta al Coronavirus, che porteranno entro il 20 aprile il sistema sanitario a dotarsi di circa 2.800 posti nei reparti ordinari e altri 580 in terapia intensiva. Quasi mille invece quelli in hotel e agriturismo. È stato un altro giorno di attesa a Palazzo d’Orleans. Il numero di contagi è cresciuto ancora ma è lontano dall’ipotesi peggiore prevista: fra 4 mila e 7 mila, stima Razza. E tuttavia quel picco di contagi che agita i sonni di medici e governo è tutt’altro che certo: “Nessuno sa quando arriverà” sintetizza Musumeci, che ha annunciato che oggi si chiuderà un bando con cui la Regione ha chiesto agli albergatori di offrire intere aree delle proprie strutture dove far svolgere la quarantena a due particolari tipi di pazienti: lì andranno i positivi asintomatici senza necessità di ricovero, i positivi che sono appena stati scoperti o dimessi in condizioni stabili ma non del tutto guariti. Infine, andranno negli hotel i pazienti a cui non è stato fatto il tampone ma per cui evidenze cliniche indicano la necessità della quarantena. In hotel anche quei cittadini che hanno l’obbligo della quarantena ma hanno casa piccola o con molti familiari. Di sicuro a Palermo l’hotel in questione sarà il San Paolo Palace, sequestrato in passato alla mafia. Gli altri – uno o più per provincia in grado di assicurare almeno 100 posti – verranno individuati oggi.