Gds: “Morgana resta il n. 1 della Lega Sicula: «C’è tanto da fare»”
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su Morgana presidente della LND.
Sandro Morgana è stato rieletto presidente regionale del comitato Sicilia LND per il quadriennio olimpico 2024-2028 con un ampio consenso, ottenendo 317 voti, pari al 75% delle società aventi diritto. Morgana, 67 anni, nativo di Caltanissetta, è un volto noto del calcio dilettantistico siciliano, avendo già ricoperto questo ruolo in due periodi precedenti (2007-2014 e 2021-2024) e guidato per un quadriennio la Divisione Calcio Femminile.
Durante l’assemblea, che si è svolta presso la sede del Comitato siciliano a Ficarazzi, sono stati rinnovati anche i membri del consiglio direttivo, tra cui Calogero Andolina, David Caggegi, Dino Corbo, e altri. Sono stati inoltre riconfermati Massimiliano Birchler come responsabile del calcio a 5 e Natale Ferrante per il calcio femminile. Il collegio dei revisori dei conti sarà composto da Vincenzo Sferrazza, Gianni Arpi, Leonardo Impellizzeri, Antonino Sajeva e Antonino Russo.
Nel suo discorso, Morgana ha posto l’accento su tre temi fondamentali: la formazione dei dirigenti sportivi, il contrasto alla violenza nel mondo sportivo e il rilancio dell’attività sportiva e dell’impiantistica. Ha sottolineato come la recente abolizione del vincolo sportivo e la riforma della legge sul lavoro sportivo abbiano avuto un impatto negativo sulle iscrizioni delle società, rendendo necessario un ampio numero di ripescaggi per garantire la continuità del sistema sportivo regionale.
Un altro tema centrale del suo intervento è stato quello della violenza nel calcio. Morgana ha denunciato i 32 episodi di violenza registrati nell’ultimo anno, 26 dei quali commessi da dirigenti, tecnici e giocatori. «Anche un solo episodio di violenza non può essere tollerato», ha dichiarato, aggiungendo che saranno organizzati incontri tra arbitri, allenatori e giocatori per affrontare la questione in modo preventivo.
Infine, Morgana ha anticipato l’organizzazione del Torneo delle Regioni nel 2025, un evento che vedrà coinvolte 20 squadre con quattro rappresentative ciascuna, per un totale di 2.000 presenze tra atleti, dirigenti e addetti ai lavori, un’occasione importante per promuovere il calcio dilettantistico nell’isola e rilanciare l’attività sportiva.