L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Dario Mirri, presidente del Palermo, nel corso dell’incontro con i rappresentanti dell’azionariato popolare, l’associazione Amici Rosanero.
Il piano triennale sta per giungere al termine e ci si interroga sul futuro:
«Non è che dipende da me – è la risposta del presidente a uno dei componenti dell’associazione – io non devo dare una risposta.
Fatevela voi questa domanda. Io non sono il risolutore dei problemi del Palermo senza termine. Io ho fatto un piano di tre anni, faremo i tre anni, poi cosa succede al quarto anno… io farò di tutto perché ci siano i prossimi 40 anni, tra centro sportivo e stadio, ma non posso prendere un impegno dopo tre anni e un giorno. Farò di tutto, però non credo che possa eventualmente essere ritenuto responsabile, perché per tre anni ho rispettato gli impegni. La responsabilità va condivisa».