L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’addio di Tony Di Piazza al Palermo.
L’italo-americano, da statuto, avrà una «somma di danaro che rappresenti il valore della quota alla data in cui viene comunicata la volontà di recedere», cifra da stabilire basandosi sul patrimonio netto e sul fatturato annuo di Hera Hora.
Il pagamento della liquidazione deve essere effettuato entro sei mesi dallo scioglimento del rapporto e può avvenire in quattro modalità: acquisto delle quote da parte dell’altro socio, acquisto delle quote da parte di un soggetto terzo individuato dai soci, mediante utilizzo delle riserve o riducendo il capitale sociale. Per evitare l’ultima ipotesi, è necessario che qualcuno sia pronto a rilevare il 40% del club.