L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul momento del Marsala. La prima buona notizia è quella che il Marsala, nel totale caos tecnico e societario dello scorso fine settimana, è sceso regolarmente in campo a Castrovillari. La seconda, ancora più… sensazionale, è che la squadra, al Comunale «Mimmo Rende», ha dato segnali di grande vitalità e di non volersi arrendere malgrado i giocatori -come hanno sottolineato in una nota sulla pagina Facebook della società- non vedano il becco di un quattrino addirittura dalla fine di ottobre. E sia tornata a casa con un ottimo punto in saccoccia (è finita 2 a 2), dopo avere accarezzato la possibilità di un clamoroso successo fino a 6′ dalla fine essendo riuscita a ribaltare, con due reti di Maiko Candiano e Davide Lo Cascio (come sempre tra i migliori in campo), il vantaggio iniziale dei padroni di casa a firma di Cangemi. Come detto, al di là degli ultimi riflessi in classifica e del significativo pareggio colto a Castrovillari, i primi problemi da risolvere in settimana sono, intanto, quello dell’auspicato «chiarimento» tra il presidente Domenico Cottone e i soci di minoranza Mimmo Li Causi, Arturo Vadalà, Peppe Bonafede e Enzo Russo e poi quello relativo agli stipendi arretrati visto che i giocatori, poco prima della partenza alla volta di Castrovillari, hanno sottolineato di essersi messi in viaggio «soltanto per rispetto dei tifosi e per onorare la maglia che indossano».