L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’operato del summit europeo, in linea con Mario Draghi.
L’intento comune è quello di accelerare sui vaccini penalizzando le Big Pharma inadempienti sulle forniture. Un chiaro messaggio per AstraZeneca che sembra aver favorito Regno Unito e Israele, a discapito dell’Unione.
Bisogna correre di più con le immunizzazioni per rallentare il dilagare delle varianti, ha insistito Draghi, e richiamando gli esempi del Regno Unito e degli Stati Uniti, che tengono ben stretti i loro vaccini.