Gds: “Lo sbarco dei mille tifosi rosa al «Liotta». E alla fine il boato per il gol del Messina”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla dell’esodo dei tifosi rosanero nella trasferta di ieri. Per un attimo hanno pensato che quella di Licata fosse la prima«gita» andata di traverso – scrive il quotidiano-, ma i tifosi del Palermo hanno avuto di che esultare anche sugli spalti del «Dino Liotta». Più di mille, i tifosi giunti dal capoluogo per sostenere i rosanero nella prima trasferta amara, che però si è trasformata nuovamente in una festa a pochi istanti dalla fine del match. Quando lo speaker dello stadio ha annunciato il gol dell’Fc Messina contro il Savoia, tutto l’impianto è esploso in un boato. Non solo l’enorme macchia rosanero, che ha riempito gran parte della gradinata e ha trovato posto anche in qualche seggiolino della tribuna, ma pure da parte dei sostenitori casalinghi, che avevano qualche sassolino da togliersi nei confronti dei campani, dopo le accuse di possibili favoritismi nel corso degli ultimi giorni. Alla fine, Licata-Palermo è stata una festa sugli spalti e sul campo non ci sono stati regali, come era prevedibile che fosse. «Alla fine esultiamo lo stesso», dice Marco Giordano, che allo stadio di Licata c’è andato con la propria auto partendo in mattinata da Palermo. Applausi per tutti: per i giocatori del Licata e per quelli del Palermo, che insieme sono andati a salutare i tifosi giunti in trasferta. «È stata una bella giornata di sport – ha dichiarato Luca Camilleri – e spiace solo che i rosa abbiano perso. Però l’atmosfera che si respira in partite del genere è speciale e fa bene al calcio». Nessuna animosità tra le due tifoserie, anzi. I sostenitori del Palermo, durante la partita, hanno anche esposto uno striscione di solidarietà nei confronti della famiglia del bambino morto in un incidente durante il Carnevale di Sciacca: «Un Carnevale di grande dolore, la Sicilia piange Salvatore». Un gesto a cui sono seguitigli applausi dei circa seimila presenti, incluse le persone che hanno seguito la partita dai balconi dei  palazzi che circondano lo stadio licatese. Qualche attimo di panico, invece, verso la fine del secondo tempo. Lo staff sanitario è dovuto intervenire perché in gradinata un tifoso locale ha accusato un malore, ma fortunatamente nulla di grave.