L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” riporta le dichiarazioni di Totò Schillaci, eroe di Italia ’90: «Non ci penso ancora. Ci penso sempre. Non c’è giorno che non pensi ai Mondiali del 1990, a quei giorni incredibili in cui tutto mi andava benissimo e che mi cambiarono la vita. Vicini? Mi disse vai a fai quello che sai fare… tranquillamente. Io mi sentivo sicuro, avevo la testa leggera. A pensarci adesso Vicini fu davvero coraggioso a puntare su di me. Segnai sempre, a parte la partita con gli Stati Uniti e alla fine vinsi la classifica di capocannoniere del Mondiale. Palermo? Spero che vada in C, la promozione gli spetta. Ho incontrato Mirri e sono stato onorato di indossare la maglia rosanero nella partita delle glorie la scorsa estate. Sarei felice di potere collaborare, di mettere a disposizione del club il mio centro sportivo».