Gds: “L’inferno è ad un passo, ripartenza solo dalla D. Tuttolomondo e Lucchesi rischiano”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” prova ad ipotizzare il futuro del Palermo, sempre più vicino al baratro. La domanda di iscrizione incompleta apre scenari tragici per il club rosanero, che il 4 luglio saprà se potrà ottenere o meno la licenza per la prossima Serie B. Entro l’8 luglio si potrà effettuare ricorso ed entro il 12 arriverà il verdetto finale della Figc. Se il club di viale del Fante dovesse uscire dal calcio professionistico, partirà la caccia al titolo sportivo per ripartire dalla Serie D e si potrà procedere con la creazione di un nuovo soggetto calcistico. Le manifestazioni di interesse vanno fatte pervenire presso il Comune e da lì potrà partire una vera e propria asta. Il termine ultimo per l’iscrizione in Serie D non è quello del 12 luglio, ma sarà prevista una deroga come accaduto col Bari. Fino a quel momento, bisognerà capire fino a dove si spingerà l’attuale proprietà, che in caso di rigetto della domanda farà ricorso e poi si affiderà al Tar del Lazio. Il tracollo del Palermo coinvolgerebbe anche Tuttolomondo e Lucchesi: dallo scorso 2 aprile la Figc ha introdotto la black list per impedire acquisizioni societarie ai soggetti che negli ultimi cinque anni abbiano ricoperto il ruolo di socio, amministratore o dirigenti con poteri di rappresentanza federale in società destinatarie di provvedimenti di esclusione del campionato o di revoca dell’affiliazione Figc. Per loro non potrebbe più esserci un posto nel mondo del calcio.
