Gds: “Licata sulla scia della vittoria contro il Palermo. Adesso Cannavò sfida la squadra della sua città”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul momento del Licata, reduce dalla vittoria contro il Palermo. Domenica la sfida sul campo dell’ACR Messina. Una sfida nella sfida, quella di domenica, considerato che i due vice presidenti del Licata, i fratelli Enrico e Riccardo Massimino, sono cresciuti nel Messina e che il bomber Antonio Cannavò è originario proprio della città in riva allo Stretto. «Il successo di domenica – commenta Giovanni Campanella, tecnico del Licata – è ormai in archivio anche se bisogna ribadire che si è trattato di una bella vittoria da parte di tutto il gruppo. Grandi meriti ai giocatori che hanno bene interpretato la sfida lasciando poco spazio al Palermo che alla fine ha ceduto l’intera posta in palio». Una sfida particolare per i fratelli Massimino. «Inutile negarlo – commenta mister Campanella – visto che gli stessi sono molto legati a quella società che per tanti anni è stata guidata prima dal papà e poi dalla mamma, ma domenica credo faranno il tifo per il Licata». Si lavora sodo in casa gialloblù e tutti i calciatori stanno bene, compreso Cannavò ed il portiere Giuseppe Ingrassia che domenica scorsa sono scesi in campo non al meglio delle loro possibilità.