L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma su Gaetano Vasari, ex calciatore del Palermo, finito agli arresti domiciliari per bancarotta.
La Procura aveva chiesto il carcere. Dopo aver appeso le scarpe da calcio al chiodo, aveva aperto un panificio in via De Gasperi. La prima società, «Pane, pizza e… srl» è stata dichiarata fallita nel novembre 2017 ed a questa ne sono subentrate altre due, «Caldo Pane srl» e la «Caldo Pane Soc. Coop». Le queste nuove sigle, secondo la ricostruzione dell’accusa, sarebbero servite ad occultare soldi e beni della prima ditta fallita, distraendoli così ai creditori, soprattutto all’Agenzia delle Entrate, che richiede il pagamento di oltre 500 mila euro.
Da qui l’accusa di bancarotta fraudolenta e l’arresto avvenuto lo scorso dicembre al termine delle indagini coordinate dal procuratore aggiunto Sergio De Montis e condotte dai carabinieri della sezione di polizia giudiziaria del tribunale.