L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sui medici missionari presenti a Lampedusa. Assistono migranti, turisti e residenti col compito di eseguire i test anti Covid-19. Fanno parte delle unità Usca, pensate per alleggerire il carico che tra la fine di febbraio e gli inizi di marzo si è riversato sugli ospedali e per consentire a medici di famiglia di eseguire i pazienti ordinari. «Si va in laboratorio – racconta Roberta – si stabiliscono le liste dei soggetti a cui eseguire i tamponi e poi si smaltisce il lavoro durante le 24 ore. È una giornata che dipende dal mare. È lui a comandare. Infatti la media dei tamponi varia: si va dai 70 al giorno ma, in alcuni casi, siamo arrivati a farne anche più di 300».