Il Palermo si trova ad affrontare un momento critico, con 16 giornate di campionato che hanno delineato un avvio di stagione ben al di sotto delle aspettative. Con 21 punti raccolti, i rosanero stanno vivendo uno dei peggiori inizi di Serie B degli ultimi 27 anni, ad eccezione della stagione 2022/23, quando però la squadra, appena promossa dalla Serie C, aveva come obiettivo la salvezza e il consolidamento.
Numeri deludenti
Cinque vittorie, cinque pareggi e sei sconfitte rappresentano un bottino insufficiente per una squadra che punta al salto di categoria. Questo rendimento lascia il Palermo lontano dalle posizioni di vertice e dalle dirette concorrenti che continuano a viaggiare a ritmi elevati.
Un cambio necessario
Due stagioni fa, il Palermo di Corini riuscì a invertire la rotta nella seconda metà di campionato, sfiorando l’accesso ai play-off grazie a un cambio tattico decisivo. Oggi, la situazione è diversa: gli obiettivi sono più ambiziosi e non c’è tempo da perdere. È necessario un cambio di passo immediato per evitare che questa stagione si trasformi in un’altra annata anonima.
Lezione dalla storia recente
La trasferta di Carrara ha messo in evidenza tutti i limiti della squadra, incapace di trovare continuità e solidità. Tuttavia, la storia recente insegna che con le giuste scelte tecniche e un atteggiamento diverso, è possibile raddrizzare il cammino.
Per il Palermo, il momento di reagire è adesso: non c’è più margine per errori o rimpianti, serve un’inversione di rotta decisa per tenere fede alle ambizioni di una piazza che merita di tornare a sognare.