L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla possibile seconda ondata di Coronavirus. Secondo gli studi, è attesa per gli ultimi mesi dell’anno e ciò potrebbe compromettere ulteriormente il sistema economico italiano. Il Pil dell’Italia, sostengono gli economisti da Parigi, dovrebbe crollare del 14% nel 2020 prima di risalire del 5,3% nel 2021 nel caso in cui ci dovesse essere una seconda ondata di virus. Se si riuscirà invece a scongiurare il ritorno del nemico invisibile, il prodotto interno lordo italiano dovrebbe comunque calare dell’11,3% quest’anno per recuperare il 7,7% l’anno prossimo.