L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla rapina ai danni di Luca Toni.
Un colpo studiato, che ha visto poi i banditi fuggire con auto scura di grossa cilindrata, portandosi dietro una decina di orologi e un migliaio di euro
«Dispiace anche il fatto che i malviventi abbiano portato via beni preziosi, ma soprattutto affettivi – ha spiegato ancora l’ex bomber di Palermo, Fiorentina e Bayern Monaco – a seguito della rapina sono intervenute le forze dell’ordine, probabilmente chiamate dai vicini insospettiti da una macchina in movimento nella mia via. La vigilanza non si è accorta di nulla».
I rapinatori hanno immobilizzato i componenti della famiglia con del nastro adesivo e, all’arrivo a casa dell’ex calciatore, lo hanno minacciato con l’arma facendosi consegnare orologi e denaro.