L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sui dissidi interni al Palermo. Bisognerà aspettare che cali il sipario sulla stagione per ufficializzare eventuali colpi. La società rosanero può attingere solo tra svincolati e calciatori in vacanza, ma difficile trovare qualcuno con un pedigree per la Serie C. Sarebbe carino se Mirri coinvolgesse di più Di Piazza. Secondo il legale dell’italo-americano ci sarebbe una scrittura privata in cui si parla di voto all’unanimità per le delibere di Hera Hora. Mirri ha il 60% delle quote ed è libero di decidere perché lo statuto non parla di unanimità, ma un socio che detiene il 40% è giusto che fosse coinvolto come si aspettava al momento dell’unione.