Gds: “La riserva tra rischi di frane e misure per il virus. A Lampedusa 4 mila turisti, ma in spiaggia posto solo per 200”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla di Lampedusa. Due terzi della bianca spiaggia dell’Isola dei Conigli, definita più volte tra le più belle del mondo, è vietata alla fruizione.

Non può essere utilizzata per fare il bagno. Il divieto è previsto da un’ordinanza del 5 giugno dello scorso anno, ancora in vigore, del Dipartimento dell’Ambiente, più conosciuto come Demanio Marittimo. C’è il pericolo di frane e caduta massi dalle pareti rocciose, in provincia di Agrigento, oltre Lampedusa, interessano anche alcune aree dei comuni di Menfi, Sciacca, Agrigento, Ribera, Siculiana, Cattolica Eraclea, Licata, Realmonte, Palma di Montechiaro e Linosa.
Legambiente ha presentato un proprio piano all’assessorato regionale Territorio Ambiente in cui prevede un numero massimo di presenze in spiaggia di 210 persone, di cui 185 su prenotazione presso il sito della riserva e 25 liberi, destinati ai residenti senza obbligo di prenotazione.