L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla polemica attorno le relazioni del Comitato tecnico scientifico.
I documenti secretati del CTS nazionale suggerivano al governo di differenziare le misure di contenimento su due livelli in base all’impatto del virus nei territori. Musumeci si dice “sconcertato” dalla slealtà d Roma e il viceministro dei Trasporti, Giancarlo Cancelleri, risponde: dovremmo prendere ad esempio Musumeci «da come ha gestito l’emergenza?». Si chiede come mai un partito che «fino a poco tempo fa si chiamava Lega Nord ora faccia la morale su questione Sud e Sicilia. Per non parlare di Musumeci: dovremmo prendere esempio da come ha gestito l’emergenza? Nominando un commissario poi arrestato per corruzione? Difficile pensare che lui e il suo fedelissimo assessore alla sanità Razza non conoscono la situazione delle strutture sanitarie siciliane, sicuramente collassate se non si fosse anticipatamente deciso di chiudere tutto anche in Sicilia. Oppure vogliamo parlare della lentezza con cui la Regione ha trasmesso i dati per la cassa integrazione che migliaia di siciliani hanno ricevuto dopo lunghissime settimane di attesa?».