L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sui vaccini anti-Covid 19.
Secondo il piano strategico presentato alle Camere, i primi ad essere vaccinati saranno gli operatori sanitari e sociosanitari. Seguiranno le persone dai 60 ai 79 anni e la popolazione con almeno una comorbilità cronica. I pazienti fragili, «a partire da quelli oncologici, cardiologici e
con patologie ematologiche dunque – spiega Cognetti – non sono indicati tra le prime categorie da vaccinare e vengono loro anteposte categorie sulla base del criterio dell’età che, invece, avrebbero un rischio minore di contrarre Covid-19 in forma più grave».
Così, «la categoria delle persone tra 60 e 69 anni, ad esempio, viene prima dei pazienti cronici; tuttavia alcuni studi recenti indicano come la letalità da Covid-19 in questa fascia sia minore rispetto a quella registrata tra i pazienti affetti appunto da malattie croniche» spiega l’oncologo.