L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul rischio radiazione per il Trapani. Oltre al Comitato “C’è chi il Trapani lo ama” e agli imprenditori Pillisio e Anellucci, c’è un altro soggetto interessato alla società: Ettore Minore, imprenditore siculo-romano, che ha presentato ben due manifestazioni di interesse.
La prima nell’estate del 2018 a Carlo Morace e Paola Iracani «Questa trattativa non ebbe seguito – spiega Minore amareggiato –dopo che i miei legali richiesero ulteriore documentazione per approfondire meglio la situazione. La seconda è di un paio di settimane fa inviata a Fabio Petroni. Anche questa si è bruscamente interrotta sempre per la stessa storia, alla richiesta di ulteriore documentazione, è seguito il silenzio assoluto. Ma sono pronto a rimettermi in gioco».