L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulle difficoltà dei cinema siciliani.
Dopo un buon avvio a gennaio e febbraio, il Covid ha silenziato le 127 strutture siciliane (per un totale di 264 schermi). Se i mesi estivi e le arene
hanno regalato un piccola boccata di ossigeno, è anche vero che adesso i
gestori vedono nero.
Oggi arriva in commissione Bilancio il decreto dell’assessore al Turismo Manlio Messina che mette sul piatto due milioni di euro per compensare il mancato sbigliettamento delle sale. Ed è notizia di ieri di un altro ristoro dall’assessorato dei Beni Culturali che destina cinque milioni di euro alla riqualificazione dei cinema siciliani.