L’emergenza Coronavirus continua in Sicilia, i dati sono sempre più drammatici, ma non tutti in questo mese passato a casa hanno rispettato le norme previste dal decreto del premier Conte. L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” fa il punto della situazione, con 6701 denunciati per aver violato le norme restrittive antipandemia. Dal 10 marzo al 10 aprile, un mese a casa per tutte le famiglie d’Italia. I dati mostrano che i siciliani in linea di massima rispettano le indicazioni degli amministratori. A Palermo e in provincia, dal 10 marzo, sono state controllate 89.709 persone. Sanzioni e denunce riguardano 6.701 persone (159 per false attestazioni), 5 sono state arrestate per altri reati commessi però violando anche le ordinanze. C’è anche chi si lamenta sulla severità delle forze dell’ordine dopo aver subito una sanzione. «Ero col cane insieme alla mia compagna vicino casa e una pattuglia ci ha fermati. Non hanno voluto sentir ragioni: mi hanno multato. Ma farò ricorso», queste le parole di Fabio. Le strade a Palermo sono deserte.