Gds: “Incubo Coronavirus Sicilia. Niente reagenti, tamponi-lumaca. Chi è tornato dal Nord resterà isolato”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla della situazione Coronavirus in Sicilia. Si va avanti con i tamponi, ma con difficoltà. Per chi è tornato da altre regioni dopo il 14 marzo ci sarà un prolungamento della quarantena anche in assenza di sintomi. Nelle Asp sorgono inoltre i dubbi: vanno interrotte le operazioni di controllo per salvaguardare i reagenti per i pazienti sintomatici? Secondo Razza, niente affatto. L’assessore non smentisce il parere né emette una nuova nota alle Asp ma fa sapere che resta del tutto in vigore l’ordinanza di Musumeci (superiore nella gerarchia delle fonti normative) che prevede l’obbligo del tampone – scrive il quotidiano -. E nell’attesa di questo, chi è stato convocato per eseguirlo resta in quarantena fino ai risultati anche se ci volessero dieci giorni. L’assessore ha precisato ieri all’Ars che comunque il problema della carenza di reagenti è superato: «Negli ultimi giorni i tamponi sono aumentati. Sono 25mila. Siamo a una potenzialità di circa 1800 al giorno». Cifre che non convincono il Pd: «L’assessore alla Salute – commenta Anthony Barbagallo – continua ad omettere i dati sulle richieste di tampone inevase e sul numero di medici sottoposti all’esame per accertare l’eventuale contagio. Una mancanza di chiarezza estremamente grave».