Gds: “Incubo Coronavirus. Salgono i contagi nella casa di cura di Palermo: arriva l’ispezione”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla dei dati positivi riguardo al Coronavirus registrati in Sicilia, ma anche della preoccupazione che desta la clinica Villa Maria Eleonora di Palermo, nuovo focolaio. Al momento nella struttura si contano 22 infezioni su 149 tamponi verificati. Sul fronte dei controlli sanitari – scrive il quotidiano -, tornano a crescere anche i tamponi realizzati in un solo giorno, mentre dall’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, arriva una precisazione sul destino delle oltre 40 mila persone rientrate dall’estero in Sicilia, alle quali, secondo l’ordinanza del governatore Nello Musumeci, andrebbe effettuato il test virologico poco prima della fine del periodo di isolamento domiciliare di due settimane. In un videomessaggio su Facebook, scusandosi per i ritardi che stanno costringendo gli interessati a prolungare la quarantena in attesa delle analisi, e smentendo le indiscrezioni circolate in questi giorni, Razza ha precisato che per uscire di casa non è prevista alcuna autocertificazione sulle proprie condizioni di salute, ma bisognerà comunque aspettare il tampone. L’assessore ha anche sottolineato che la Regione ha «già acquisito seimila test e ne sono stato elaborati quattromila – conclude il quotidiano -.