L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla riapertura di librerie, cartolerie e negozi per bambini. Maurizio Albanese è il titolare della suggestiva «Libreria del Mare», alla Cala: «Mi sono tenuto lontano dal dibattito perché penso che ancora non si è pronti a questo passo, è pericoloso fare fughe in avanti senza la garanzia della assoluta sicurezza. Penso che la spinta sia arrivata dalle catene organizzate che hanno grandi superfici e dunque tasse da pagare, affitti da onorare». Da Prénatal: «Ancora non sappiamo nulla – spiega una commessa da dietro la saracinesca – continuano a vendere on line, attendiamo indicazioni su cosa fare. Penso che non se ne parli prima della prossima settimana». Accanto c’è la libreria più frequentata della città, la Feltrinelli. Chiusa. La direttrice, Lia Vicari, spiega che non è semplice ripartire dall’oggi al domani. «Verranno gli operai per la sanificazione e per pulire i filtri dei condotti di areazione. Il personale ha legittimamente qualche preoccupazione. Attendiamo i dispositivi di protezione e i protocolli da seguire per la gestione della clientela».