L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del dramma sociale causato dal Coronavirus che sta colpendo Palermo. In fila per ricevere da mangiare ci sono infatti tante persone, dal centro alle periferie, le Caritas stanno facendo i salti mortali per restare aperte e continuare a donare l’essenziale. A chi viveva di espedienti, bancarelle abusive, lavoretti in nero non è rimasto niente. Davanti alla parrocchia don Orione – si legge – c’è la fila ogni giorno. Anche in centro città, la parrocchia Sant’Espedito sta continuando ad assistere 120 famiglie «Alcune persone si sono messe a disposizione per cucinare un piatto caldo, come la pasta al forno, che distribuiamo in monoporzioni – spiega il parroco don Pietro Magro – Poi diamo alle famiglie un pacco viveri con pane, uova, pasta, riso, olio, zucchero, caffè, patate, pomodori. In molti ci chiedono latte per i bambini più piccoli, pannolini, biscotti, omogenizzati. Ci sono tante famiglie di etnie e religioni diverse».