L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sul locale aperto allo Zen, nonostante i divieti. Bevevano in compagnia, ma qualcuno non ha gradito e ha chiamato la polizia. E’ accaduto allo Zen 2. Qualche giorno fa, un episodio analogo si è verificato all’Uditore. «Anche nei quartieri storicamente immuni da segnalazioni anonime – spiegano i vigili urbani- si cominciano a ricevere notizie che riguardano le violazioni al Covid-19. La paura del contagio e della diffusione del virus ha modificato atteggiamenti omertosi che nella zona erano stati la prassi».