Gds: “Incubo Coronavirus. Morti raddoppiati in sole 24 ore. Sale la tensione sui medici malati «Qui è una battaglia»”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” approfondisce l’emergenza Coronavirus che sta affliggendo l’Italia. Nuovo boom di vittime. La curva dei contagi da Coronavirus si avvia verso il picco atteso nei prossimi giorni. In soli cinque giorni i casi in Italia sono raddoppiati, toccando fra pazienti in ospedale e positivi in isolamento domiciliare – i 20.603, con 2.853 in più rispetto al giorno precedente e il numero complessivo dei contagiati, compresi morti e guariti, ha raggiunto 27.747. In un solo giorno 368 decessi, 252 in Lombardia. Per l’epidemiologo dell’Istituto superiore di sanità Paolo D’Ancona, occorre «indagare» se i numerosi operatori sanitari infettati hanno contratto il Coronavirus in ambiente di lavoro o fuori, «dobbiamo approfondire se l’esposizione sia avvenuta professionalmente o nella vita privata». Parole che hanno scatenato l’ira di medici, infermieri e sindacati di categoria. Le affermazioni di D’Ancona, sottolinea, «ci sconcertano e ci rattristano. Ci sconcertano perché, quando un ricercatore parla in nome e per conto di un’istituzione, dovrebbe lasciare in secondo piano quelli che, in un contesto che sta diventando di medicina delle catastrofi, sono tecnicismi epidemiologici, che appaiono, agli occhi di chi è in prima linea, inutili sofismi. Ci rattristano profondamente, perché, insinuando, certamente al di là delle intenzioni, dubbi offensivi e perniciosi, non rendono giustizia a singoli professionisti e intere professioni che stanno lottando a mani nude contro il virus». Ed ancora: «I medici stanno combattendo a mani nude perché i dispositivi individuali di protezione ancora non arrivano, o arrivano in maniera assolutamente inadeguata».

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Redazione Ilovepalermocalcio