Gds: “Incubo Coronavirus. Monta l’esasperazione sui social: «Riempiamo i carrelli». Gruppo Fb inneggia alla rivolta, assalto alla spesa”

L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’assalto ad un supermercato Lidl di Palermo, organizzato da un gruppo Facebook. S’inneggia alla rivolta: «Basta stare a casa, dobbiamo mangiare». «Recupereresti lo que nos quitas» è lo slogan della pagina Fb, mentre alcuni di loro si organizzano attraverso delle chat. C’è chi dice: «Chi per giorno 3 aprile è pronto alla guerra lo scriva qui sotto e facciamo gruppo»,«dobbiamo rompere tutti i supermercati e se vengono gli sbirri…». E ancora: «Per farci sentire dobbiamo razziare i supermercati, come fanno in Siria e in Spagna, la protesta vera e propria è questa, così capiscono a cosa siamo arrivati». In molti pubblicano video in cui sollecitano la rivolta sociale. Così, ieri pomeriggio al supermercato Lidl in viale Regione Siciliana, si era sparsa la voce di furgoni che trasportavano alimentari rapinati da bande. Nel gruppo “Noi” di Fb, Aleandro scrive: «Io non aspetto aprile, sono senza un euro, la mia famiglia deve mangiare. Perciò senza fare le pecore, scendiamo in piazza e pretendiamo i nostri diritti». A Palermo un lavoratore su tre è in nero e il divieto a uscire di casa ha impedito ai piccoli ambulanti di vendere la propria merce in strada.