L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla anche di stagione balneare a rischio. I proprietari degli oltre tremila lidi siciliani, hanno lanciato l’allarme, difficile si possa ripartire entro maggio. «Secondo le disposizioni ministeriali – dice Alessandro Cilano, titolare de L’Ombelico del Mondo di Mondello e presidente di Fiba Confesercenti Sicilia – saremo gli ultimi che potranno aprire per via delle regole che limitano gli assembramenti. Per questo motivo credo che difficilmente riusciremo a lavorare nei mesi estivi. Intanto speriamo che ci sia concessa l’autorizzazione a entrare negli stabilimenti per fare quei lavori di manutenzione necessari ad un’eventuale ripresa dell’attività. Ma abbiamo molti dubbi sull’opportunità di ricominciare anche perché, se l’emergenza sanitaria dovesse finire in tempo, nessuno penserà ad abbonarsi e dunque avremo a che fare con un pubblico giornaliero. A questo punto bisognerà fare i conti e capire se vale la pena investire per quest’anno». Difficile, se non impossibile dunque, riparta entro maggio, bene che vada un pezzettino di estate si potrà trascorrere negli stabilimenti balneari forse verso i primi di luglio.