Gds: “Incubo Coronavirus. La richiesta di aiuto di siciliani rimasti bloccati all’estero «Vogliamo tornare a casa»”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sui siciliani bloccati all’estero. Come il caso di Agostino Blando e della fidanzata Chiara Sapienza, entrambi di 30 anni, bloccati da settimane a Vientane nel Laos. Agostino, che fino ad un mese fa viveva in Inghilterra dove faceva il cameriere e altri lavoretti, mentre la fidanzata fa l’architetto, avevano lasciato tutto per questo viaggio iniziato il 17 febbraio. I due avrebbero dovuto fare un giro in Oriente toccando anche Thailandia e Vietnam. «Arrivati nel Laos la situazione è precipitata. Noi italiani venivamo visti come untori – ha raccontato Agostino, raggiunto via WhatsApp – ora non parte più nessuno. Qui non c’è l’ambasciata italiana e quella francese, alla quale abbiamo fatto riferimento, era super intasata e il console non ci ha ricevuto». Agostino è stato contattato dalla Farnesina che gli ha raccomandato prudenza. Lo stesso ministero degli Esteri ha fatto sapere di seguire con attenzione la vicenda attraverso l’ambasciata in Thailandia e il console onorario a Vientane. Il giovane ha segnalato che ci sono anche altri 50 italiani nella capitale, tra cui Gaetano Molica, 33 anni, di Palermo. È previsto, invece, per domani il rientro a Catania di Maria Grazia Costanzo un’infermiera del Policlinico impegnata in missione a Cumura, villaggio della Guinea Bissau.