Gds: “Incubo Coronavirus. In Sicilia casi in aumento. Tra i 45 positivi pure un militare”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’emergenza Coronavirus in Sicilia. Quasi raggiunto il numero di 30 contagi, con nuovi casi anche all’aeroporto militare di Sigonella. Secondo il bollettino diffuso ieri da Palazzo d’Orleans, il numero è salito a quota 282, con 45 malati in più rispetto allo scorso martedì: un ritmo di incremento maggiore – quasi il doppio rispetto a lunedì – «ma non certo il picco epidemico» che, spiega Antonio Cascio, direttore della clinica di Malattie infettive del Policlinico di Palermo, «potrebbe verificarsi tra circa 15 giorni, considerando anche la moltitudine di siciliani arrivata dal centro-nord». Il condizionale, sottolinea però il docente accademico, è d’obbligo, «e al momento il numero su cui dobbiamo focalizzare la nostra attenzione è quello dei ricoverati in terapia intensiva. Un numero che in questi giorni è cresciuto, anche se nelle ultime ore», secondo il bolentino regionale, «un solo ammalato in più è stato intubato». Nel dettaglio, risultano in degenza 129 pazienti di cui 29 in terapia intensiva: 58 a Catania, 23 a Palermo, 13 a Messina, 12 a Siracusa, otto a Trapani, sei a Enna, quattro a Caltanissetta, tre a Ragusa e due ad Agrigento. Gli ammalati in isolamento domiciliare sono invece 138, 12 le persone guarite e tre i deceduti – in attesa di conferma, dai laboratori regionali, della positività dell’anziana di Agira morta lunedì scorso. Nel reparto dell’Aeronautica di Sigonella, infatti, sono stati trovati positivi al tampone due soldati, uno ricoverato in ospedale, l’altro in isolamento senza sintomi.