Gds: “In tanti vanno comunque a fare un bagno nella Riserva. Calette aperte o chiuse? Il tormentone dello Zingaro”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” parla del pasticcio delle calette dello Zingaro. Non si sa se sono aperte o chiuse, ma intanto
la gente va ugualmente a farsi il bagno. La contraddizione nasce all’interno della stessa Regione. Dinanzi a centinaia di Pai (Piani assetto idrogeologico),
predisposti dall’Autorità di Bacino – scrive il quotidiano -, che denunciano il grave rischio di frane e cadute massi dai costoni rocciosi, i Demani marittimi (oggi Uffici territoriali ambiente), per la salvaguardia dell’incolumità pubblica, hanno vietato il transito e la sosta nelle spiagge a rischio. Parecchi sindaci, e tra questi anche quello di San Vito Lo Capo, Giuseppe Peraino, per quanto riguarda lo Zingaro, per evitare processi penali in caso di qualche disgrazia, hannomesso a loro volta ordinanze di interdizione alla fruizione.