Gds: “Il Santuario di Santa Rosalia non riapre. Il rettore don Ceravolo si arrende: «Non possiamo garantire il pieno rispetto delle norme»”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla mancata riapertura del Santuario di Santa Rosalia. «Non potendo garantire il pieno rispetto delle disposizioni governative, il Santuario di Santa Rosalia rimarrà chiuso fino a quando non ci sarà “piena sicurezza”». È l’ultima parola del rettore del Santuario di Monte Pellegrino, don Gaetano Ceravolo. «Per riaprire in sicurezza il Santuario, bisognerebbe controllare tutti gli spazi sia esterni che interni. Abbiamo stimato la necessità di una presenza stabile e continua di almeno 8 persone che, secondo le regole, garantiscano ingresso contingentato,con limitazioni di presenza per imposizioni di legge, rilevamento della temperatura corporea, presenza di dispenser con disinfettante per le mani, uso stabile e continuo della mascherina, rispetto dei percorsi indicati, sorveglianza stabile in tutti gli ambienti esterni e interni per garantire il rispetto del distanziamento di un metro, pulizia frequente e disinfezione di tutti gli ambienti esterni e dei servizi igienici almeno 3 volte al giorno, come per i campeggi, pulizia frequente e disinfezione di tutti gli ambienti interni comprese le pareti, suppellettili o attrezzature (cancellate, panche, transenne, statue) probabilmente toccate dai fedeli e visitatori».