Gds: “Il premier Conte: «Il futuro è nelle nostre mani». «Fase 2», si parte. Il Viminale detta le regole: ma niente pugno di ferro”
L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’inizio della Fase 2. Il Viminale ha chiesto ai prefetti un’applicazione «prudente ed equilibrata» delle misure: l’obiettivo primario è tutelare la salute, allentando però l’impatto delle prescrizioni sulla vita quotidiana. Si punta a colpire gli assembramenti di persone. Occhi puntati sul comportamento degli italiani e sulla curva dei contagi nelle prossime due settimane. «Sicuramente – osserva Speranza – il primo passaggio è quello del 18 maggio. Poi ci saranno altre scadenze, però noi vogliamo accelerare il più possibile ed il metodo di monitoraggio che abbiamo costruito sulle regioni ci consentirà anche di differenziare perché io credo che a un certo punto sia giusto immaginare di aprire di più i territori che sono più pronti e di avere più cautela in territori meno pronti». «Dopo il 18 o nella settimana successiva ci saranno differenze territoriali, ogni regione potrà fare alcune cose in funzione della sicurezza che ha costruito» conferma il ministro per gli Affari regionali, Francesco Boccia.