L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara di domenica tra Catania e Palermo parlando anche del grande ex di turno, Jacopo Dall’Oglio.
Il clima da derby è già carico di suo, ma viverlo da ex è sempre diverso. Se poi l’ex in questione è passato direttamente da una squadra all’altra, è chiaro che la pressione debba essere maggiore. Non potrà essere una gara come le altre per Dall’Oglio, quella di domenica.
Il centrocampista del Palermo, in estate, ha lasciato Catania per accasarsi alla corte di Filippi, che lo ha fortemente voluto in rosanero (avendolo già allenato a Brescia) e ne ha fatto un punto fermo del reparto mediano. Sarà la sua prima partita da avversario al «Massimino» e non potrà certo attendersi un’accoglienza calorosa. Qualcuno, nei giorni del passaggio al Palermo, si è già fatto sentire sui social con commenti non proprio sportivi nei suoi confronti. Nulla di inaspettato, vista la rivalità tra le due squadre, che già in passato ha visto altri calciatori al centro delle contestazioni per essere passati da una fazione all’altra.
Dall’Oglio potrà dunque attendersi un «trattamento Caserta»? Forse, anche se le condizioni dell’epoca erano totalmente diverse. Palermo e Catania giocavano entrambe in Serie A e il trasferimento del centrocampista calabrese, protagonista nella stagione da neopromossa della squadra etnea, ebbe un‘enorme risonanza anche per le tempistiche, dato che firmò con i rosanero soltanto all’ultimo giorno utile. In occasione del derby del «Massimino», giocato pure in quel caso a dicembre, Caserta venne bersagliato di fischi per…dieci minuti.