Gds: “Il Palermo scivola sul Rapperswil. Dionisi: «Rinforzi? Il prima possibile»”

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo che ieri ha perso la seconda amichevole estiva, quella contro il Rapperswil.

Il Palermo è caduto nel secondo test di preparazione al prossimo campionato, perdendo per 1-0 contro il Rapperswil, una formazione di terza divisione svizzera, a Livigno. Dopo la vittoria per 10-0 contro la Rappresentativa LND Sondrio, i rosanero di Dionisi hanno subito un gol decisivo al 39′ del secondo tempo da Wiskemann. Il nuovo tecnico del Palermo ha utilizzato il modulo 4-3-3, nonostante alcune assenze a causa di infortuni e l’assenza dei nuovi acquisti Nikolaou e Henry.

La formazione iniziale ha visto Gomis tra i pali, con una linea difensiva inedita composta da Diakité a destra, Lucioni e Graves al centro, e Buttaro a sinistra. A centrocampo, Vasic, Gomes e Saric hanno occupato le rispettive posizioni, mentre in attacco il capitano Brunori è stato supportato da Insigne e Di Francesco.

Nonostante fosse solo un’amichevole estiva, i rosanero non sono apparsi molto vivaci. Brunori ha tentato di sbloccare la gara intorno al quarto d’ora, ma senza successo. Al 36′, il Rapperswil ha sfiorato il vantaggio con un colpo di testa di Ajeti, ben parato da Gomis. Nella ripresa ci sono state poche emozioni e molti cambi, con Dionisi che ha dato spazio a tutti i giocatori, inclusi Peda, Di Mariano, Damiani, Devetak, Broh, Corona e Fella, questi ultimi cinque probabilmente destinati a lasciare la squadra nei prossimi giorni o settimane. All’84’, l’episodio chiave della partita ha visto Wiskemann segnare con un clamoroso colpo di tacco su cross basso di Morgado, lasciando senza scampo Gomis.

Nonostante la delusione dei tifosi, Dionisi ha minimizzato l’importanza del risultato in conferenza stampa, sottolineando che il Rapperswil era fisicamente più avanti e che la condizione fisica attuale fa la differenza. Dionisi ha dichiarato: «Il Rapperswil era molto più avanti dal punto di vista fisico, conoscevamo le difficoltà. In questo momento la condizione fa la differenza. Mi aspettavo questo, non è il risultato la cosa più importante. Cerchiamo la continuità, chi ha giocato non ha avuto problemi. Non sono soddisfatto ma mi aspettavo questo, abbiamo ampi margini di miglioramento». Ha inoltre sottolineato che l’organico è ancora in via di definizione e verrà rinforzato per raggiungere l’obiettivo finale: «Vogliamo costruire e l’obiettivo finale si conquista a maggio».