L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sull’ultimo Dpcm di Giuseppe Conte.
Si punta ad adottare una serie di misure per alleggerire la pressione sui mezzi pubblici: controlli su bus e metropolitane, orari di ingresso e uscita scaglionati per uffici e scuole superiori, apertura delle Ztl, potenziamento dello smart working.
I governatori delle Regioni hanno chiesto al governo un tavolo urgente per risarcire i «promessi sposi» e le imprese del «mariage» dei guadagni sfumati, un settore già stravolto dal lockdown dei mesi scorsi, si tratta di circa 50mila imprese e partite Iva che danno lavoro più o meno a 300mila dipendenti, stabili e stagionali.