L’edizione odierna del “Giornale di Sicilia” si sofferma sulla vicenda che ha visto coinvolto Gaetano Vasari, ex bandiera del Palermo.
Arrestato poco prima dello scorso Natale per bancarotta fraudolenta, è rimasto circa un mese e mezzo ai domiciliari e adesso le indagini si sono concluse. Ha confessato tutto e chiede di patteggiare la pena, assieme alle due figlie e al fratello.
Adesso è disoccupato, ma lo sport potrebbe dargli una mano e per ora collabora con una scuola calcio.
«Purtroppo la crisi economica ha falcidiato tante imprese e società – queste le parole del suo legale -. Vasari ha solo cercato di salvare la società nella quale lavoravano tutti i familiari, lui era l’unico sostegno per la famiglia. Merita una seconda possibilità».