L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” analizza il fatto che l’aver concluso tre mesi in anticipo il campionato porta ai rosanero un notevole vantaggio. Non un vantaggio da sottovalutare, considerando che chi dovrà disputare i play-off in Serie C o chi è invischiato nella lotta salvezza in Serie B dovrà faticare fino agli ultimi giorni di luglio (rispettivamente il 22 e il 31). Per quella data, il Palermo potrebbe pure non aver messo a segno colpi di mercato, dato che la strategia in viale del Fante è quella di attendere possibili sviluppi, sia legati al campo che alle iscrizioni. Di fatto, oltre a sondare possibili nomi per rinforzare l’organico, la dirigenza vuole
tenere d’occhio possibili futuri svincolati. Intanto i primi profili circolano per tutti i reparti: da De Col dell’Entella per la difesa a Marsura e Fedato per le fasce, passando per Piccolo sulla trequarti e Paponi al centro dell’attacco. Quest’ultimo si è da poco svincolato dal Piacenza ed è stata la punta di diamante della Juve Stabia che un anno fa ha festeggiato la promozione in B guidata da Caserta, obiettivo del Palermo per la panchina. Tra i due, però, il rapporto non sembrerebbe essersi chiuso nel migliore dei modi, essendo stato inizialmente escluso dal ritiro pre-campionato di quest’estate, per poi lasciare Castellammare.