L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma su un delitto avvenuto a Trapani.
Il centro storico di Trapani teatro sabato notte di un omicidio. Una lite tra conviventi poi sfociata in una tragedia. La vittima Cristian Favara 45 anni, in carcere la convivente Vanda Grignano, 36 anni. La causa? Un ritardo di quindici minuti rispetto all’orario in cui Cristian Favara, la vittima, era tenuto ad arrivare a casa. Favara con precedenti penali, aveva l’obbligo di rientrare alle 23, ma è arrivato in ritardo e questo sembra abbia scatenato una violenta lite con la convivente.
Scena della tragedia un appartamento di via Avellone, nella zona del centro storico di Trapani. Gli investigatori dei carabinieri che stanno effettuando le indagini, hanno fermato Vanda Grignani di 36 anni. Dalle poche notizie che circolavano fino a ieri sera, la donna dalle parole è passata ai fatti, al culmine della lite poi, con un coltello ha colpito il compagno di striscio ad una mano, forse la vittima ha tentato di schivare la lama, ma questa successivamente ha raggiunto un polmone dell’uomo e la morte è sopraggiunta quasi immediatamente. Contro Favara un fendente al petto di 7cm. Sotto shock la donna poi ha composto il numero del 112 e all’operatore che gli ha subito risposto ha semplicemente chiesto di intervenire in via Avellone, nulla di più.